Mercoledì 21 settembre alle ore 18 Cento Incroci ospita Massimo De Carli autore di “L’alba del passerotto”.
“Il soldato Alceste nel 1940 sta per terminare il servizio militare quando, a causa dell’entrata in guerra dell’Italia, viene “trattenuto alle armi” e impegnato col Regio Esercito nei combattimenti a Rodi, nel Mar Egeo.
Con l’armistizio dell’8 settembre 1943, dopo la battaglia di Rodi contro gli ex alleati tedeschi, viene catturato da quest’ultimi e deportato in un Lager nazista, essendosi rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò. Nel campo di sterminio di Zeithain è sottoposto a condizioni di vita terribili ma riesce a sopravvivere fino all’aprile del 1945 allorché viene liberato dai russi, seppur ridotto quasi a uno scheletro. Il ritorno in Italia sarà lungo e tormentato….” Alceste, protagonista del racconto, era mio padre.